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lunedì 2 agosto 2010

Congratulazioni Lisa!

Ma sapevate che ieri primo agosto si è sposata Lisa Simpson? Ricordate la puntata in cui alla festa medievale in cui scopre il suo futuro?
Visto il formale invito qui sopra ora siete avvisati.

C.

venerdì 16 luglio 2010

16 luglio 2008

Due anni fa sono diventata Dottoressa in Economia Internazionale!

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martedì 6 luglio 2010

Tempo di mondiali? Tempo di Africa

Non so se sia stata un’ispirazione dovuta ai mondiali che si stanno svolgendo in Sudafrica (e che neanche mi interessano più di tanto, era praticamente ovvio che due volte di fila sarebbe stata troppa fortuna!) oppure il tormentone che mi tormenta (scusate il gioco di parole ma è vero, non trovo parole più adatte!) di Shakira e la sua waka waka, o magari il caldo spuntato di colpo dopo settimane di pioggia che sembrava novembre… sarà per tutti questi fattori o sarà che avevo voglia proprio di quello…. Beh, in giugno ho letto La mia Africa di Karen Blixen, libro che avevo comprato parecchio tempo fa e che era rimasto sul mio scaffale dei “non letti” della libreria Billy by Ikea.

La mia Africa

  • Autore: Blixen Karen
  • Traduttore: Drudi Demby L.
  • Editore: Feltrinelli
  • Collana: Universale economica
  • Edizione: 26
  • Data di Pubblicazione: 2003
  • ISBN: 8807804506
  • ISBN-13: 9788807804502
  • Pagine: 224
  • Narrativa straniera

Vissuta fino al '31 in una fattoria dentro una piantagione di caffè sugli altipiani del Ngong, Karen Blixen ha descritto con una limpidezza senza pari il suo rapporto d'amore con un continente. Sovranamente digiuna di politica, ci ha dato il ritratto forse più bello dell'Africa, della sua natura, dei suoi colori, dei suoi abitanti. I Kikuyu che nulla più può stupire, i fieri e appassionati Somali del deserto, i Masai che guardano, dalla loro riserva di prigionieri in cui sono condannati a estinguersi, l'avanzata di una civiltà "che nel profondo del loro cuore odiano più di qualsiasi cosa al mondo". Uomini, alberi, animali si compongono nelle pagine della Blixen in arabeschi non evasivi, in una fitta trama di descrizioni e sensazioni che, oltre il loro valore documentario, rimandano alla saggezza favolosa di questa grande scrittrice, influenzando in modo determinante i contenuti della sua arte : "I bianchi cercano in tutti i modi di proteggersi dall'ignoto e dagli assalti del fato; l'indigeno, invece, considera il destino un amico, perché è nelle sue mani da sempre; per lui, in un certo senso, è la sua casa, l'oscurità familiare della capanna, il solco profondo delle sue radici"

Splendide le descrizioni, ricche di dettagli e di emozioni. Il paesaggio africano si delinea sotto i nostri occhi, così come i vari personaggi, le tradizioni, le credenze di questo popolo. La Blixen con i suoi racconti del periodo trascorso in Africa ci mostra la vita nella sua piantagione in un altro tempo, che sembra così distante da noi.
La parte che più mi è piaciuta riguarda quella degli ospiti alla fattoria e precisamente quando vengono descritte le grandi danze.

Per il suo ritmo di narrazione tranquillo considero il libro molto rilassante. Decisamente un libro molto bello, si merita 4 stelline anobiiane su 5. So che ne è stato tratto anche un film omonimo del 1985 con Meryl Streep nella parte della Blixen e Robert Redford che impersona Denys Finch-Hatton, un cacciatore con cui la Blixen vive una romantica storia d'amore. A quanto pare “La trama del film presenta diverse discrepanze con quella del romanzo” secondo wikipedia. Quando ne avrò la possibilità decisamente lo guarderò.

 

E dall’Africa passiamo poi al Giappone sempre negli anni ‘30. Passiamo da una donna fautrice del suo destino ad una che non ha avuto scelta, è successo e basta. Sto parlando del romanzo di Arthur Goldman: Memorie di una geisha.

Memorie di una geisha

  • Autore: Golden Arthur
  • Traduttore: Cerutti Pini D.
  • Editore: TEA
  • Collana: I grandi
  • Data di Pubblicazione: 2008
  • ISBN: 8850217188
  • ISBN-13: 9788850217182
  • Pagine: 571
  • Narrativa straniera

Circondate da un'aura di mistero, le geishe hanno sempre esercitato sugli occidentali un'attrazione quasi irresistibile. Ma chi sono in realtà queste donne? A tutte le domande che queste figure leggendarie suscitano, Arthur Golden ha risposto con un romanzo, profondamente documentato, che conserva tutta l'immediatezza e l'emozione di una storia vera. Che cosa significa essere una geisha lo apprendiamo così dalla voce di Sayuri che ci racconta la sua storia: l'infanzia, il rapimento, l'addestramento, la disciplina -tutte le vicende che, sullo sfondo del Giappone del '900, l'hanno condotta a diventare la geisha più famosa e ricercata. Un romanzo avvincente e toccante, di rara sensibilità e ricchezza, coronato da uno straordinario ritratto femminile e dalla sua voce indimenticabile.

Un tuffo nelle atmosfere del Giappone degli anni '30, con un'accurata descrizione del percorso che intraprendono le giovani geishe.
La rivincita della piccola Chiyo-Sayuri che da un piccolo paese di pescatori riesce a riscattare anni di sacrifici e fatiche, diventando una delle più famose ed apprezzate geishe del Sol Levante.

Ammetto di aver visto il film parecchi anni fa e di essere rimasta affascinata dalle geishe. Trovo questo libro assolutamente meraviglioso, di una semplicità e allo stesso tempo completezza che è quasi sconcertante. Le pagine volano, le parole scorrono veloci e ci fanno immergere in quel che era la Kyoto dell'inizio del 900 con le tradizioni ma anche con l'influenza occidentale che si percepisce in qualche scena.

C.

venerdì 11 giugno 2010

Vuelve – La Oreja de Van Gogh

Un cumpleaños mas sin ti,
un regalo sin abrir y esta carta para ti.
Quiero contarte que perdi la mañana que te vi despidiendote de mi.

Recuerda aquella estación,
tu llorando en el vagon,
vi la vida y su color.
Mandaste un beso con tu amor
y la niña se quedo para siempre en la estación.

Yo era pequeña para ver que te marchabas por mi bien,
es dificil de entender.
Que lejos hay que ir a buscar para comprar la dignidad.
Te quiero.

Vuelve,vuelve..
Vuelve,vuelve.. a mi lado.
Vuelve,vuelve a por mi.

Recuerdos en el corazon,
como el dia antes de dormir
cuando hablabamos las dos.
Tu lo eras todo para mi, ahora se vivir sin ti
pero asi no soy feliz.

Yo era pequeña para ver que te marchabas por mi bien,
es dificil de entender.
Hecho de menos la canción que repetiamos las dos.
Te quiero.

Vuelve,vuelve..
Vuelve,vuelve.. a mi lado.
Vuelve,vuelve
vuelve a por mi.

Hoy te escribo desde el silencio
de mi mismo vacio que yo siento sin ti.
Eres sin perder la esperanza
en el mundo soñado que esta por construir.

Vuelve,vuelve..
Vuelve,vuelve.. a mi lado.
Vuelve,vuelve
vuelve a por mi..
para hacerte feliz

Un cumpleaños mas sin ti,
un regalo sin abrir y esta carta para ti

lunedì 7 giugno 2010

Ma è mai possibile?!

Ma io mi chiedo… perchè questo periodo deve essere così difficile?? Sono estremamente malcontenta, smonata e stanca mentalmente. Non ho voglia di fare niente, eppure di cose da fare ne ho un sacco.. Non ci dimentichiamo che dovrei anche studiare, visto che siamo in piena sessione estiva e di esami ne ho ben 5 da dare!! Ma zero voglia, le materie non mi ispirano, le modalità d’esame non mi ispirano, i professori non mi ispirano. E’ frustrante. Se poi per una volta decido di iscrivermi all’appello orale del 15 giugno di Economia e gestione della banca (badare bene: 15 giugno, mancano 8 giorni da oggi) beh, ciò non è possibile. Hanno chiuso le iscrizioni il 4. Assurdo. 

E così sono nel caos, non so che esame preparare. Econometria? Economia monetaria? Diritto della banca e degli intermediari? Non so. So solo che mi viene male a pensarci..

Ma vale la pena di rilassarsi un attimo!! Ed io ultimamente mi sto divertendo un sacco con mio ultimo acquisto: wii fit plus

La console della Nintendo è arrivata per il mio compleanno lo scorso 26 maggio (insieme alla bellissima custodia rosa per il mio vaietto!!) con Wii sports, Wii sports resort e New super mario bros. Devo dire che ogni sera io e mia mamma ci sfidiamo a bowling (e lei mi batte sempre, incredibile!!!) e dalla settimana scorsa mi sono presa anche la balance board. Per me è divertentissima, fare step e dare di boxe mi gasa!! ^_^ e poi lo yooooga!! Non credevo di avere così tanto equilibrio!! E in una settimana ho già perso un kilo e mezzo!! Mitico miticissimo!! :D

Vi lascio con un paio di recensioni, sperando di recuperare il tempo perso in precedenza ;)

La compagna di scuola 

  • Autore: Wickham Madeleine
  • Editore: Mondadori
  • Collana: Omnibus
  • Data di Pubblicazione: 2010
  • ISBN: 8804595353
  • ISBN-13: 9788804595359
  • Pagine: 285
  • Narrativa straniera

Tre amiche per la pelle recitano la parte delle donne felici. Ma lo sono davvero? Maggie, Roxanne e Candice, tre amiche trentenni che lavorano nello stesso giornale a Londra, si ritrovano una volta al mese in un bar alla moda per un buon drink e quattro chiacchiere tra di loro. Maggie, elegante e sicura di sé, incarna perfettamente il ruolo di direttore della rivista per cui lavora, ma, incinta del primo figlio, vive con ansia la maternità. Roxanne, scrittrice di viaggi di successo, sogna di potere un giorno sposare il suo amante segreto, che però ha già una moglie. Candice è la più dolce e naïf delle tre, ma la sua generosità rischia di rovinarle la vita. Pagina dopo pagina si scoprirà che le tre amiche per la pelle, che sembrano appagate dalla loro vita professionale e personale, nascondono in realtà molti segreti...

No, questa volta la Kinsella non mi ha colpito per niente, anzi sono rimasta quasi delusa. Il risultato è decisamente banale e prevedibile fin dall'inizio. E troppa confusione tra le tre protagoniste, i caratteri sono descritti così-così e si salta di continuo senza chiarezza. E questo mi ha dato mooolto fastidio! Lo stile è comunque sempre leggero e frizzante, veloce e scorrevole. Un buon passatempo.


L' amore ai tempi del colera

  • Autore: García Márquez Gabriel
  • Editore: Mondadori
    Collana: Oscar classici moderni
  • Data di Pubblicazione: 2005
  • ISBN: 8804543159
  • ISBN-13: 9788804543152
  • Pagine: 392
  • Narrativa straniera

Per cinquantatrè anni, sette mesi e undici giorni, notti comprese, Florentino Aziza ha perseverato nel suo amore per Fermina Daza, la più bella ragazza del Caribe, senza mai vacillare davanti a nulla, resistendo alle minacce del padre di lei e senza perdere le speranze neppure davanti al matrimonio d'amore di Fermina con il dottor Urbino. Un eterno incrollabile sentimento che Florentino continua a nutrire contro ogni possibilità fino all'inattesa, quasi incredibile, felice conclusione. Abbandonati per una volta i temi più apertamente politici, Garcia Marquez crea con questo intenso romanzo una irresistibile epopea romantica, uno sfrenato e travolgente inno alla vita e alla fantasia che trova la sua ideale ambientazione nella lussureggiante natura dei Caraibi.

A loro bastava la felicità semplice di stare insieme. Questo romanzo mi resterà nel cuore, se dovessi scegliere un libro che mi rappresenti sceglierei sicuramente questo.
Rappresenta l'amore nel senso più puro del termine, un amore platonico che si concretizza dopo cinquantun anni, nove mesi e quattro giorni.

Ma nel frattempo la vita scorre per entrambi, per Florentino Ariza che vede l'amata in ogni donna che frequenta, pur restandole sempre fedele e non amando nessun'altra come lei. Facendosi consumare dal sentimento, avendo cuore e mente sempre occupati dalla sua dea incoronata.
Fermina Daza dopo aver sposato il dottor Urbino, girato il mondo e partecipato alla vita mondana del paese, capitola infine tra le braccia del primo amore. Mentre sventola la bandiera gialla del colera.


Cioccolato amaro 

  • Autore: Lokko Lesley
  • Traduttore: Scerbanenco C.
  • Editore: Mondadori
  • Collana: Oscar bestsellers
  • Data di Pubblicazione: 2008
  • ISBN: 8804587121
  • ISBN-13: 9788804587125
  • Pagine: 621
  • Narrativa straniera

Dalla metà degli anni Ottanta ad oggi l'appassionante storia di tre ragazze in cerca dell'affetto che non hanno mai avuto. Laure St Lazâre, diciassette anni, abbandonata da bambina dalla madre e senza padre viene cresciuta dalla nonna severa e intransigente sull'isola di Haiti. Sogna di poter fuggire di casa e raggiungere la madre che vive da anni a Chicago. Améline, la servetta di casa St Lazâre e l'unica vera amica di Laure, sogna anche lei una vita diversa lontano da Haiti. Eventi drammatici le strapperanno entrambe dalla loro isola, separandole per molti anni. Dall'altra parte del mondo, intanto, Melanie sembra condurre una vita molto diversa.

Laure, Améline, Melanie. Le prime due vivono nel quartiere ricco di Haiti, la terza a Londra con la sua adolescenza difficile.
Le strade di tutte cambiano, all'improvviso: Chicago, Londra e Los Angeles. Esperienze diverse per tutte e tre le ragazze, l'amore che entra nelle loro vite che saranno fatte di successi, delusioni, tradimenti, separazioni, passioni... e tanta fortuna!
I loro destini sono destinati a congiungersi, perchè come nelle belle storie c'è sempre un lieto fine. Anche se il finale me lo sarei aspettato diverso, lo ammetto!!

Adoro la Lokko, le sue descrizioni dell'Africa sono favolose e la facilità con cui la narrazione passa da un personaggio all'altro e all'altro lascia il lettore sempre in suspance per vedere cosa succederà. In alcuni tratti sembra che ci sia un qualche colpo di scena, ma il lettore resta deluso perchè niente accade, ma è proprio quando non lo si aspetta che arriva!


Ho iniziato a leggere “La mia Africa” di Karen Blixen, e adoro le meravigliose descrizioni! A presto con altre noviltà.. Speriamo sempre più positive!!

C.

venerdì 21 maggio 2010

Se mi vuoi bene regalami un libro

Questa è l’iniziativa per concludere al meglio il salone del libro che sta per volgere alla fine a Torino. Un’iniziativa nobile, per avvicinare le persone alla lettura dato che in questo paese si legge mediamente poco. E vorrei sottolineare il “mediamente”, visto che ritengo di leggere più dell’uomo medio italiano. Le statistiche della mia libreria di anobii riportano 22 libri letti per un totale di 5512 pagine. Solo nel 2010, quindi da gennaio a oggi. E giusto ieri ho finito quello che ritengo essere uno dei miei libri preferiti. Se qualcuno volesse regalarmi qualcosa e non avesse idea, beh, che mi regali un libro!

Sono rimasta un po’ indietro con le recensioni, ne ho ben 5 da riportare!

Kitchen

  • Autore: Yoshimoto Banana
  • Traduttore: Amitrano G.
  • Editore: Feltrinelli
  • Collana: Universale economica
  • Edizione: 27
  • Data di Pubblicazione: 2002
  • ISBN: 8807812436
  • ISBN-13: 9788807812439
  • Pagine: 150
  • Narrativa straniera
  • E' un romanzo sulla solitudine giovanile. Le cucine nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, che riempiono i sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonna, rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la grande trovata di Banana è che la famiglia si possa, non solo scegliere, ma inventare. Così il padre del giovane amico della protagonista Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia, in un crescendo tragicomico di ambiguità. Con questo romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Banana Yoshimoto si è imposta all'attenzione del pubblico italiano mostrando un'immagine del Giappone completamente sconosciuta agli occidentali, con un linguaggio assai fresco e originale che vuole essere una rielaborazione letteraria dello stile dei fumetti manga

    "Tu da quale stanza giudichi?" disse Yuichi, che aveva cominciato a preparare il tè.
    "Dalla cucina" dissi io.

    Purtroppo mi aspettavo qualcosa di diverso. Non so di preciso quali fossero le mie aspettative ma il libro non mi è piaciuto più di tanto. Era il primo libro di Banana Yoshimoto, forse mi aspettavo qualcosa di diverso, ma in realtà non so cosa. Sono anche rimasta spiazzata dal fatto che sono racconti non legati tra loro… Quindi non saprei come recensirlo, ma lo valuto come tre stelline perchè la lettura è piacevole e scorrevole, per un viaggio in treno credo sia ideale.

Coraline

  • Autore: Gaiman Neil
  • Traduttore: Bartocci M.
  • Illustratore: McKean D.
  • Editore: Mondadori
  • Collana: I Grandi
  • Data di Pubblicazione: 2009
  • ISBN: 8804591935
  • ISBN-13: 9788804591931
  • Pagine: 182
  • Libri per ragazzi

In casa di Coraline ci sono tredici porte che permettono di entrare e uscire da stanze e corridoi. Ma ce n'è anche un'altra, la quattordicesima, che dà su un muro di mattoni. Cosa ci sarà oltre quella porta? Un giorno Coraline scopre che al di là della porta si apre un corridoio scuro, e alla fine del corridoio c'è una casa identica alla sua, con una donna identica a sua madre. O quasi.

Per me il confronto con il film uscito nel 2009 è inevitabile visto quanto mi è piaciuta la trasposizione cinematografica. E devo dire che il libro mi ha lasciato un po' perplessa, con particolari poco studiati e descrizioni leggere. E' però una storia nuova e particolare da cui imparare che anche se le cose 'dall'altra parte' possono essere migliori è meglio restare sé stessi nel proprio mondo.. Il film è un’altra cosa, quasi quasi mi è piaciuto più del libro! (strano ma vero!!)

 

Nessuno scrive al colonnello

  • Autore: García Márquez Gabriel
  • Traduttore: Cicogna E.
  • Editore: Mondadori
  • Collana: Oscar scrittori moderni
  • Data di Pubblicazione: 2001
  • ISBN: 8804459182
  • ISBN-13: 9788804459187
  • Pagine: 76
  • Narrativa straniera

Considerata la prosa più riuscita ed equilibrata - per ritmo e misura, per densità e asciuttezza di stile - del Garcìa Màrquez prima maniera, Nessuno scrive al colonnello costituisce un prezioso tassello di quel ciclo di Macondo che troverà la sua grande sintesi in Cent'anni di solitudine. Il vecchio militare in attesa da quindici anni di una pensione che non arriva mai, e che sacrifica perfino i magri pasti per allevare un gallo da combattimento da cui si aspetta scommesse e guadagni, appartiene alla galleria di ritratti maschili di cui è ricco l'universo di Macondo. La sua semplicità ne fa uno tra i personaggi più riusciti dello scrittore.

Breve, crudele, intenso, malinconico, pessimistico e triste.
E come spesso succede nei libri di Marquez non c'è nessun lieto fine. Il lettore viene lasciato in sospeso, in attesa anche lui della posta del venerdì.

 

Per oggi finisco qui, gli altri due libri li inserisco nel prossimo post!

Prendete l’occasione per fare un regalo, regalate un libro!

C.

martedì 18 maggio 2010

Chi non posta si rivede

Torno a scrivere dopo un mese dall’ultimo post. Solo ora mi riprendo un po’ e mi torna la voglia di fare. O meglio, devo fare qualcosa. Il che è diverso.

Sono uscite le date degli esami e almeno almeno cercherò di farne 2, se va bene dovrei farne 3. Le materie? Econometria dei mercati finanziari il 31 maggio (al primo appello, almeno lo provo), poi Economia e gestione della banca il secondo appello, il 15 giugno (e questo mi spaventa un sacco sia per mole di lavoro che per la modalità d’esame: dura almeno un’ora e si passa sotto ben sei docenti, tutti quelli che hanno tenuto lezione durante il corso. Quindi stressante da matti), se questi passano il primo luglio dò anche Economia monetaria al terzo appello, altrimenti a fine giugno ripeto econometria ed il resto alla sessione autunnale. Boh, speriamo in bene per tutto comunque!! Non mi sono impegnata questo semestre e lo so da sola, ma non mi piacevano i corsi, proprio per niente. Quindi praticamente non ho seguito le lezioni, sono andata solo a econometria perchè altrimenti era impossibile capirci qualcosa.

Quindi ora sono sotto studio, presissima dallo studio. Pensare che ho due settimane, 15 giorni, mi viene male. Le cose sono tante, 7 argomenti, 20 lezioni, 9 capitoli e tante formule assurde da imparare. E poco tempo. Così mi trovo alla sera che ho mal di testa assurdo. Ed io non ho mai mal di testa, per cui risulta ancora più insopportabile. E se non ho mal di testa mi ritrovo con la testa leggera.. Non so cosa sia meglio!

La mancanza si sente, La mancanza della mia adorata Minou, s’intende. Ad un mese di distanza ancora non mi sono abituata a stare senza di lei, ancora me la immagino fuori a prendere il sole, sul divano a dormire, ad aspettarmi quando torno a casa… Mi manca, inutile continuare. Continuano a chiedermi se vorrei un altro cucciolo, che mi farebbe bene. Ma non sarebbe mai lei. Questo è il fatto! Al momento non me la sento.

C.